Richiede una equipè dedicata di neurofisiologi in sala operatoria; consiste essenzialmente nella registrazione della attività di vie nervose motorie e/o sensitive durante la loro manipolazione/trazione nella rimozione di lesioni cerebrali o spinali. Aumenta la sicurezza nell’asportazione microchirurgica e limita la possiilità di lesioni irreversibili a strutture nobili.